Restiamo nello Speyside e affrontiamo un malto della distilleria che ha fatto incetta di premi all’ultimo Milano Whisky Festival: come certo saprete, quest’anno c’è stato il “MWF Best Whisky 2012” (ne parla diffusamente Davide, che era in giuria, qui), e la Glenlivet ha vinto sia nella categoria connaisseur che in quella daily dram. Non sappiamo se il 21 anni fosse in concorso, di certo c’è che ora è nel nostro bicchiere: il colore è ambrato.
N: il primo impatto è molto piacevole: aromi intensi e ben definiti, c’è tutta la piena maltosità Glenlivet, accompagnata a un bel cesto di frutta matura (pesche, assolutamente, ma anche mele, albicocche… note tropicali ma anche frutti rossi, tra fragole e lamponi…). Il lato fruttato è davvero buono e compatto, e si integra poi con più lievi note di cioccolato al latte e vaniglia, un po’ di frutta secca (nocciola e uvetta). Qualche nota di cera per legno e lucido da scarpe, ogni tanto.
P: coerente col naso: l’attacco è sul malto, ma poi si spande un gustoso sapore fruttato e dolce. In primo piano abbiamo albicocche succose e mature, poi note tropicali (papaya, siamo pronti a giurarci) e ancora di cioccolato al latte. C’è più frutta secca che al naso (noce, soprattutto, e mandorle tostate). Nonostante la bassa gradazione mantiene un buon corpo. Suggestioni aranciate, che al naso non avevamo trovato.
F: albicocca e malto… brioche all’albicocca? Molto persistente. Ancora tanto cioccolato.
Un malto costruito per piacere: è proprio buono, bello rotondo e intenso, non ha spigoli né screziature che possano ‘sporcare’ un profilo perfetto, se pure di certo non dotato di una complessità stupefacente. Serge scrive che è uno dei migliori malti “facili / commerciali”: con ogni probabilità ha ragione, e il nostro giudizio sarà di 87/100.
Sottofondo musicale consigliato: l’altra sera era al Blue Note a Milano e ha regalato lezioni di funk, ecco a voi Fred Wesley & The New J.B.’s – Funk for Your Ass.
One thought on “The Glenlivet 21 yo ‘Archive’ (2011, OB, 43%)”
[…] Glenlivet 21 yo ‘Archive’ (2011, OB, 43%) – 87/100 […]