La Clynelish è la seconda distilleria più a nord in Scozia (isole escluse), ed è stata fondata tra il 1967 e il 1968 esattamente di fronte alla Clynelish (eh?)… che quindi perse il nome in favore di quello – oggi più evocativo – Brora. La storia delle due distillerie è evidentemente legata a doppio filo, nel senso che (riassumendo brutalmente una storia che si può leggere qui) la vecchia Clynelish doveva essere chiusa subito in favore della nuova, più grande, e in effetti cessò la produzione per qualche tempo; l’esigenza di malto torbato da parte dei proprietari, però, fece sì che questa riprendesse presto la produzione, salvo venire chiusa definitivamente nel 1983, con pianti e urla di dolore da parte di tutti gli amanti del whisky in giro per il mondo. Venendo al nostro Flora & Fauna, è un imbottigliamento ufficiale risalente più o meno al 2000, anche se sono state rilasciate varie versioni… Il colore, innanzitutto, è giallo paglierino chiaro.
N: subito, il miele è evidente, ma a sovrastare ogni altra cosa è la cera, così tipica dei Clynelish, che apre (forse il verbo non è il più appropriato) a un gradevolissimo sentore di legno umido, di chiuso, quasi di stantio. Tutto ciò su un tappeto di dolcezza fruttata (mela, uvetta, scorza d’arancia) e nocciolata. Un naso burroso, cremoso, con lievi note torbate (no affumicato) sullo sfondo.
P: ok, un po’ deludente rispetto ad un naso davvero delizioso; prevalgono note oleose, minerali; c’è una dolcezza mielata (un po’ di vaniglia, forse, qua e là), ma piuttosto blanda. Delude anche il corpo, che non pare molto strutturato.
F: di media lunghezza ma di lieve intensità; in verità resta solo, nitida e piacevole, la noce; ma nient’altro.
Le parche note di degustazione sulla bottiglia parlano di frutta e leggera affumicatura: non ci troviamo d’accordo, nel senso che la frutta c’è solo al naso ma scompare immediatamente, e l’affumicatura proprio non l’abbiamo trovata. Complessivamente, il naso di questo whisky è ottimo, diciamo da 87 o 88; palato e finale raggiungono a mala pena la soglia degli 80 punti. Considerato il prezzo (circa 35/40 euro) non ci sentiamo di “condannarlo”, ma di certo questa distilleria sa fare di più e di meglio. Siamo indulgenti, però, e il nostro giudizio è di 81/100.
Sottofondo musicale consigliato: Eels – The look you give that guy, dall’album Hombre lobo.
4 thoughts on “Clynelish 14 yo Flora & Fauna (OB, 43%)”
[…] rispetto al 14 anni Flora & Fauna, accanto alle ovvie note distintive del Clynelish (cera e miele), è scomparsa la pulita componente […]
[…] Clynelish 14 yo Flora & Fauna (OB, 43%) – 81/100 […]
[…] Revival, Octomore Comus, Highland Park 25, Talisker 25 ed.2004, Kilchoman 2007/2013 Sherry Cask, Clynelish 14 Flora & Fauna, Clynelish 15 Tartan Collection, Port Ellen 1971/1990 G&M, Lagavulin 12 yo […]
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