Da novembre abbiamo nel nostro parco-sample questo Burnside: forse il nome, messo così, non richiama molto alla vostra memoria… Peccato per voi: si tratta di un single cask di Balvenie (che non autorizza terzi a imbottigliare con il nome in evidenza) teaspooned con Glenfiddich. Cosa voglia dire teaspooned, ve lo spiega abilmente e con agile retorica il sommo Bevitore Raffinato, ché noi oggi siamo pigri. Si tratta di un 26 anni, invecchiato in una botte ex-bourbon e messo in vetro da Cadenhead’s, imbottigliatore che ormai abbiamo imparato a conoscere bene. Il colore è dorato chiaro – certo, mica lo scriviamo sempre il colore, direte voi, perché farlo adesso? Boh, perché ci è venuto in mente.
N: davvero espressivo con vere e proprie lamate di profumi che fendono il naso. Arriva subito un’immagine, chiara e nitida: una torta di mele, di quelle alte, fragranti, ripiene di mele gialle e crema. Un grandioso malto, che ci ricorda tanto il 15 anni ‘single barrel’; pere burrose, pastafrolla; brioche al miele, biscotti ai cereali; un velo di ananas (pasticcino al). Miele poi, con note floreali (erica); una leggera freschezza mentolata ed erbacea. Insomma, un whisky capace di odorare veramente di whisky, nel suo miglior archetipo.
P: molto ricco di sapore, e pieno. In grande coerenza con il naso, ripete quelle ottime note di frutta gialla matura e burrosa, di impasto per torte, di crema. Quindi ancora tante mele e tante pere, miele, malto brioscioso… Assieme a questo lato, si afferma anche una dimensione più compiutamente erbacea e ‘legnosa’: foglie di tè, menta, fieno. Frutta secca (mandorla). La parte dolce e quella più legnosa sono molto ben bilanciate, unite da una punta acida di agrumi misti. Anche un tocco di chiodi di garofano a dare una profondità speziata.
F: lungo e persistente, ancora dolce, maltoso, sulla frutta secca, sul malto a bilanciare la dolcezza.
Buono, molto buono: è “standard” nella migliore delle accezioni, e soprattutto al palato svela un’intensità legnosetta ed erbacea veramente caratterizzante. Contiene una dolcezza ricca e densa, ma equilibrata alla perfezione da quel lato lievemente amarino. 89/100, con Balvenie non si sbaglia.
Sottofondo musicale consigliato: Piero Bassini Trio – Looking at the hills.
One thought on “Burnside 26 yo (1989/2015, Cadenhead’s, 48,8%)”
[…] Burnside 26 yo (1989/2015, Cadenhead’s, 48,8%) – 89/100 […]