Il “calendario avventato” oggi ci fa bere Yoichi, il NAS della celebre e celebrata distilleria giapponese, primo frutto dell’inventiva del magico baffuto Masataka Taketsuru. Tenete conto che l’abbiamo assaggiato blind, alla cieca, e la sua identità ci è stata rivelata solo stamattina. Il rischio di farsi male è dietro l’angolo: vediamo.
Davvero ricco, ha tanti lati. Frutta fresca: banana, ananas, cedro, pesche al limone e acqua di fiori d’arancio. Vi sembra poco? In tutto questo tripudio c’è però spazio anche per nitidi sentori di cereale (corn flakes), con uno standing da whisky di una volta. Quasi un velo minerale. Mineralità che poi troviamo anche in un palato dal sapore deciso e pieno, che è bello cerealoso e terroso, ancora con tanta frutta gialla fresca ma educatissima. Mela gialla e arancia. Il tutto in un cornice di grande freschezza e facilità di beva imbarazzante. Una punta speziata. Finale medio lungo.
Poco da dire, ottimo! Per noi è 87/100.
2 thoughts on “Whisky Revolution “calendario avventato” – Day 20”
[…] Yoichi Single Malt (2018, Nas, 43%) – 87/100 […]
[…] i classici NAS delle due distillerie. Lo Yoichi lo abbiamo già approfondito in passato sia qui sia qui, dunque non ci soffermeremo ulteriormente. Invece il Miyagikyo ci manca nella raccolta di […]