
DIAGEO “PRIMA & ULTIMA” SERIES: PORT ELLEN 40, CAOL ILA 35, TALISKER 31, LAGAVULIN 28…
Jim Beveridge, master blender di Johnnie Walker, ha selezionato otto single malt d’eccezione, sia per le distillerie sia per i vintage, che andranno a far parte di una serie che dà il calibro della prepotenza di fuoco di Diageo.
Si chiamerà “Prima & Ultima” e idealmente “testimonia la tradizione e l’artigianalità dei distillatori”. Ecco i mostri sacri:
– Caol Ila 1984 (35 yo, 50.8%, refill European oak butt, 499 bott.)
– Clynelish 1993 (26 yo, 49.8%, refill American oak casks, 941 bott.)
– Cragganmore 1971 (48 yo, 43.7%, first fill ex Sherry butt, 352 bott.)
– Lagavulin 1991 (28 yo, 50.1%, refill American oak casks, 1013 bott.)
– Mortlach 1994 (25 yo, 55.1%, first fill PX casks e Oloroso-seasoned European oak butt, 389 bott.)
– Port Ellen 1979 (40 yo, 51.2%, refill European oak butt, 436 bott.)
– Singleton of Dufftown 1988 (30 yo, 48.4%, refill American oak casks, 469 bott.)
– Talisker 1988 (31 yo, 51.4%, refill American oak casks, 721 bott.)
Chi volesse investire 20mila sterline in una delle 238 serie complete, può provare a registrarsi entro il 22 luglio su www.exceptionalwhisky.com. Il primo set di bottiglie andrà all’asta per beneficenza su Sotheby’s (26 agosto-2 settembre).

“ARRrrrrRDBEG” E Ardbeg 2000 single cask
Se per tutti il 2020 – complice il Covid – è un anno avaro di soddisfazioni, Ardbeg si segnala come una delle distillerie più attive. Dopo il “Wee Beastie” 5 yo e il “Blaaack”, tradizionale limited release dell’Ardbeg Day, arrivano due altri rilascio.
Il primo è un nuovo single cask a grado pieno, imbottigliato all’inizio di giugno: il Cask #10 era stato riempito nel gennaio 2000, ed è un first fill bourbon barrel. Il whisky, invecchiato per 20 anni, avrà una gradazione di 46.7% e ne saranno messe in commercio 179 bottiglie.
La seconda sorpresa arriverà invece in autunno e sarà l’imbottigliamento celebrativo in onore di Michey Heads, distillery manager fin dal 2007 e giunto all’età della pensione. “Arrrrrrrdbeg” sarà invecchiato in barili ex Rye whiskey, sarà imbottigliato a grado pieno a 51.8% e sarà acquistabile solo dai membri del Committee. Non è ancora chiaro se sarà un vintage 2007, a sottolineare i 13 anni di Mickey al timone della nave.

Glenlivet 12 Years Illicit Still
Poco si sa, trattandosi di una serie che raccoglie gli aneddoti della lunga carriera di Glenlivet. Eppure, nella serie The Original Stories, la prima delle limited release dovrebbe essere un 12 anni chiamato “Illicit Still”, a ricordare gli anni in cui – prima dell’Excise Act del 1823 – la distillazione era totalmente clandestina. Ancora da capire se sarà solo una versione a grado più alto (48%) del classico Glenlivet 12, o se sarà un whisky totalmente differente.

Glenmorangie Barrel Select RelEASE MALAGA CASK E GLENMORANGIE “A TALE OF CAKE”
Glenmorangie da anni ha fatto del finishing una sua bandiera. Dopo Lasanta in sherry, Quinta Ruban in porto, Necter d’or in Sauternes e dopo le infinite sperimentazioni delle special releases, ora è tempo di vini da dessert dolci per Bill Lumsden.
La special release di quest’anno, infatti, si chiamerà “A tale of cake”, un racconto di torta, e sarà un whisky affinato in Tokaji dolce, imbottigliato a 46.3%.
Per la serie Barrel Select Release, invece, arriverà presto sul mercato un 12 anni affinato in barili di Malaga dolce first fill, imbottigliato a 47.3%. Non è una novità per la distilleria delle Highlands, che in passato aveva già rilasciato espressioni raffinate come un 25 e un 30 anni in Malaga wood. Rimanendo su whisky più giovani, un esempio di maturazione (seppur parziale) in Malaga cask è invece l’Irish pot still Yellow spot.

Kilchoman Machir Bay Cask Strength
Il Machir Bay, whisky di bandiera della piccola distilleria isolata di Kilchoman, non è nuovo a rilasci a grado pieno. Una nuova espressione sarà immessa sul mercato nelle feste natalizie, e riporterà in etichetta delle pecore con il cappellino di Babbo Natale. Se fate i bravi, magari il panzone lappone vi porta questo torbatello a 58.6%.

Craigellachie Exceptional Cask 1995 #5229
Questione di poche settimane prima che arrivi sul mercato il nuovo single cask di Craigellachie. Un vintage 1995 maturato per 24 anni nel barile di sherry #5229, che sarà imbottigliato a grado pieno a 52.2%. Tiratura di 474 bottiglie.

Glenfarclas 63 YO “PAGODA”
Con il rilascio del nuovo 63 anni “Sapphire”, Glenfarclas chiude la serie ultralusso Pagoda. Il quinto ed ultimo whisky della serie – un vintage 1953) sarà disponibile in due versioni: Limited Edition Silver (23.783 sterline per una delle 180 bottiglie da 700ml, 50.964 per le 63 magnum) e Collector’s Gold Edition (45 magnum da 56.060 sterline l’una).
Tutti i decanter della “Pagoda reserve series” sono prodotti da Glencairn, che ha inserito degli umilissimi zaffiri per creare il numero “63” in un tripudio di sfarzo e dubbio gusto.
La serie comprende un 43 anni del 1971, un 48 anni del 1967, un 59 anni del 1956 e un 62 anni (il Pagoda Ruby) del 1954.

Port Askaig 12 YO “SPRING EDITION”
Alla gamma di Port Askaig, il whisky di Islay dai tenebrosi e misteriosi natali imbottigliato da Elixir Distillers, si aggiunge un 12 anni. Un’edizione limitata e stagionale (Spring edition) di 5000 bottiglie, provenienti da 18 bourbon hogsheads e che conterrà distillato del 2006 e del 2007. Imbottigliato a 45.8%, senza coloranti e non filtrato, è disponibile su The Whisky Exchange a 65.95 sterline.

BENROMACH 21 YO
Benromach, distilleria old-school di proprietà di Gordon & MacPhail, si è da poco rifatta il vestito – e noi, se dobbiamo essere sinceri, non abbiamo particolarmente apprezzato. A prima vista le etichette, con quella scrittona rossa in mezzo, paiono un passo indietro. Ma son gusti, eh!, fintantoché il liquido resta eccellente, sai checcefrega… Inizia a circolare anche l’etichetta di un 21 anni ufficiale, “maturato esclusivamente in first fill”: è ottima notizia, non vediamo l’ora di assaggiarlo.

1770 TRIPLE DISTILLED
Chiudiamo questa prima rassegna con il nuovo nato della Glasgow Distillery: si tratta del 1770 Triple Distilled, seguendo lo stereotipo per cui nelle Lowlands si fa tripla distillazione, eccetera eccetera. L’imbottigliamento completa la gamma già popolata dall’edizione ‘normale’ (che avevamo assaggiato qui) e da quella Peated. Attualmente in pre-order, arriverà in Italia da dopo l’estate. Noi l’abbiamo assaggiato in anteprima, senza purtroppo avere la lucidità di appuntarci le tasting notes, e ci è piaciuto.

HIGH SPIRITS “MASTERS OF MAGIC”
Dopo poche minuti dalla pubblicazione di questo articolo, abbiamo scoperto che Nadi Fiori ha appena lanciato la sua nuova serie, e non potevamo non integrare! Otto single casks, da Aultmore a Macduff, da Tobermory a Loch Lomond, da Glenburgie ad Arran: tutti alla gradazione ridotta di 46%, in commercio da pochi minuti – ancora non sappiamo prezzi né distribuzione, ma di certo possiamo consigliarvi di stare all’occhio… Con High Spirits non si sbaglia mai!