Ormai da un paio d’anni Atom Brands, la galassia dentro cui navigano marchi come Master of Malt, Boutique-y e Character of Islay, ha introdotto la gamma The Darkness – che non è un tributo alla band glam rock in voga una quindicina d’anni fa, ma una serie interamente dedicata ad invecchiamenti in botti ex-sherry. Uno degli imbottigliamenti di base è un malto di distilleria non dichiarata, invecchiato per quasi 8 anni in botti ex-bourbon e poi finito per 3 mesi in Oloroso Sherry Octave Casks.

N: sa di modernità, se ha senso per qualcuno. I tratti derivanti dalla giovane età (agrumi canditi) e una certa acidità (zenzero fresco) sono ancora tutti lì, ma su questo substrato si innesta con una certa arroganza il finish in botti octave. Sono potenti le zaffate di pasta di mandorle, mele caramellate, uvetta, cioccolato. Appiccicoso.

P: molto beverino per la sua gradazione. Coerente col naso, inizia tutto su canditi (scorzette d’arancia) e lieviti giovani e freschi, per poi virare sul vinoso, con uvetta, mele rosse, pandoro. Molto cioccolato al latte. Semplice, animato da una certa acidità. Sa più di whisky che di sherry, il che non è un male per un whisky, se ci pensate.

F: la vinosità è abbastanza insistita, con ancora note di uvetta, arancia e frutta secca. Tabacco.

Sicuramente un whisky da bere con spensieratezza e che si lascia tracannare grazie a un’acidità che riesce a non rendere monotona la dolcezza smaccata dell’Octave. Curiosamente su Master of Malt viene proposto miscelato in Old Fashioned. Potrebbe non essere una cattiva idea. Qui sotto la ricetta, ma prima il nostro voto: 84/100.

Darkness Old Fashioned

60ml Darkness 8 Year Old

10ml Sugar Syrup

2 dashes angostura bitters

Orange zest

Sottofondo musicale consigliato: The Darkness – I Believe in a Thing Called Love.