È uscito da qualche mese un nuovo imbottigliamento nel core range di Aberlour: si tratta del 14 anni, maturato in un mix di botti ex-bourbon ed ex-sherry e, comme d’habitude nella distilleria dalle porte rosse, arriva in lotti – pardon, in “batch”. Siccome abbiamo ottimi ricordi delle nostre visite ad Aberlour (compresi i fish and chips defatiganti a bordo Spey), oggi assaggiamo il batch 2 – non ancora importato in Italia, a quel che ci risulta.

N: il primo impatto non è dei più seducenti, dato che si parte con brillanti note di segheria alpina, una spiccata vocazione mentolata, e la componente più zuccherina e fruttata si sostanzia solo nella mela candita e, a voler osare una fuga immaginifica, l’immortale Melizia dell’Autogrill. Si sente una parte di zenzero fresco, in generale c’è molto legno bianco in prima linea.
P: il corpo è più pieno di quello che ci si potrebbe aspettare da un 40%. Un che di scorza di arancia e di crema alla vaniglia aprono la strada, seguite da un classico toffee e cioccolato al latte. La parte prevalente è però un grande ammasso di spezie, dal ginger al pepe, sintomo di un uso dei legni forse un po’ spregiudicato. Col tempo torna la suggestione balsamica: come dice Davide, “bourbon vibes”.
F: ancora arancia e pepe, un po’ tannico. In cinque parole: non breve, ma non entusiasmante.
Un malto onesto, piacevole, ma niente di più: l’artiglio di Aberlour non graffia, la profondità e la ‘ciccia’ del suo distillato restano un po’ depotenziati e sottotono in un profilo decisamente dominato da un legno molto basico e nel complesso un po’ semplice, non indimenticabile. Dalla sua ha il prezzo accessibile, certo, ma non per questo andremo oltre gli 81/100.
Sottofondo musicale consigliato: The Strokes – Why Are Sundays So Depressing.
One thought on “Aberlour 14 yo ‘Double Cask matured’ batch 2 (2020, oB, 40%)”
[…] Aberlour 14 yo ‘Double Cask matured’ batch 2 (2020, OB, 40%) – 81/100 […]