La fortuna di avere tanti amici sparsi per il mondo è che ci scambiamo samples di edizioni limitate per i singoli mercati – quando poi l’amico è un membro di Whiskyfacile, beh, allora la cosa è ancora più agile. Davide, come sapete, abita e lavora in Germania, e collaborando con Tara Spirits, celebre negozio di Monaco, ha accesso a un sacco di chicche. Qui abbiamo infatti un single cask di Daftmill, 12 anni in un barile ex-bourbon di Heaven Hill, imbottigliato in esclusiva per il distributore tedesco, Kirsch appunto. Daje. Beve con noi Samuel, perché siamo persone di cuore.

N: la gradazione chiude un po’, nel senso che trattiene, compatta gli aromi, non pensiate ad un naso inespressivo, anzi, ma il tempo aiuta a restituire complessità. Molto bourbonoso, con note di noce di Pecan, mandorle, marzapane, vaniglia… Domina una nota di pastafrolla, cruda e cotta. Ci sono poi note speziatine, che diremmo tra propoli e polline. Cappuccino zuccherato. La parte fruttata è un po’ nascosta (ma quando arriva è spettacolare!) e cangiante, si sta tra la banana, l’ananas, l’albicocca disidratata… Ci siamo dimenticati di una cosa: il pacco di corn flakes zuccherati appena aperto!, e siamo subito tornati bambini. L’acqua dolcifica, con note di torta Paradiso, vaniglia e zucchero a velo.

P: esplosivo!, e virtualmente analcolico. Qui la parte fruttata è in primissimo piano fin dal primo sorso, ed è una frutta dolce, matura, che danza tra la frutta gialla e il tropical: banana ancora, mela gialla, ananas, cocco. C’è, in grande crescita, un sentore erbaceo, quasi balsamico, al limite dell’anice (un che di caramella Ricola). Un tappetino di toffee (caramella mou, Alpenliebe). Ai lati, resta un che di… umido, che ci fa gridare ai quattro venti “geosmina”! L’acqua apre ancora di più verso un lato erbaceo, vivo e vibrante.

F: cerealoso e ancora fruttato, tra corn flakes, banana, crema di cocco.

Davvero molto buono, conferma quanto di buono abbiamo sempre pensato (o meglio, assaggiato) di Daftmill. Oltre alla parte di pasticceria molto marcata, data dal bourbon, colpisce la nota erbacea viva, pimpante, scattante – abbiamo a che fare con un cereale attivo, vivace, un cereale surfista, non un cereale bibliotecario (e lo diciamo noi, che siamo gente molto più simile a un bibliotecario che non a un surfista). 87/100. Grazie mille a Davide per il sample.

Sottofondo musicale consigliato: Janelle Monae – Pynk.