Qualche anno fa, durante un breve soggiorno nella verde terra d’Irlanda, uno dei vostri recensori preferiti venne colto dall’irresistibile voglia di visitare Knappogue Castle. Così da Galway, su stradine strette e graziose dove camion sfrecciavano a 80 miglia all’ora sfidando le leggi della fisica e gli specchietti delle altre macchine, il nostro eroe arrivò al maniero fatto costruire nel Quattrocento dai Mac Namara poco a Nord di Limerick. Tanta era la curiosità per questo luogo, che da quartier generale dei nazionalisti durante la guerra civile era diventato distilleria di un Irish whiskey che il nostro eroe aveva trovato a buon prezzo in enoteca. Ma ahimè, giunto a destinazione, egli si avvide che il castello non era visitabile perché – delusione ferale – era diventato un albergo per matrimoni e non una distilleria. Questa storia ci insegna due cose: la prima, che il nostro eroe poteva anche googlare prima di farsi due ore di auto a caso. La seconda, che i marchi di Irish whiskey sono sempre enigmi per solutori più che abili. Nella fattispecie, Knappogue Castle ha una storia curiosa: nel 1966 Mark Andrews comprò il castello, dove iniziò a stoccare barili (soprattutto dalla B. Daly distillery) che faceva imbottigliare privatamente con l’etichetta “Knappogue Castle 1951”. Nel 1996 il castello venne rilevato dall’ente pubblico dello Shannon e nel ’98 il figlio fondò la Great Spirits LLC, lanciando l’anno successivo una linea di vintages con lo stesso nome. Finché nel 2010 i proprietari – nel frattempo diventati Castle Brands Inc – lanciarono il primo 12 anni. Oggi il core range annovera un 12 yo, un 14 e un 16, che oggi andiamo ad assaggiare: è un single malt distillato tre volte, invecchiato per 14 anni in bourbon e che ha subito 21 mesi di finish in Oloroso. La distilleria non è dichiarata: negli anni, il liquido è arrivato da Cooley, da Bushmills e ora da una distilleria nella contea di Cork. Grazie a Pallini, l’importatore italiano, per il sample.

N: il naso è riconoscibilmente irlandese, con una verve fresca ed erbacea davvero briosa. Ci sono note di barrette con frutta secca, bombe di albicocca, arancia e miele. Cioccolato al latte, anche. Molto goloso e ricco, con mela cotta e un poco di cannella, o forse più noce moscata? Profumi di pasticceria, tanta mandorla dolce (pasta di mandorla, anche) e un tocco di polline.
P: molto buono, che bell’impatto! Setoso e vellutato, lanuginoso e cachemiroso forse? Ad ogni modo intenso e pieno. Molto arancione, con arancia candita e spremuta, tanta albicocca, un filo di mango – ci viene in mente il kumqat. Davvero soddisfacente. Cioccolato al latte ancora. Una coda speziata e di frutta secca (mandorla senza pellicina), che vira un po’ sull’amarognolo.
F: lungo e pulito, di nuovo molto fruttato, mallo di noce e cioccolato al latte.
Più assaggiamo Irish whiskey, più ci convinciamo che sia un mondo che merita di essere esplorato con più attenzione. E non intendiamo con questo l’andare a zonzo per i castelli delle etichette. Chi si lamenta della mancanza di muscoli dei single malt irlandesi, dovrebbe inzuppare il naso qui: un whiskey completo, di buon corpo, grande potenza aromatica e soprattutto di una beverinità clamorosa e soddisfacente. Il tutto senza rinunciare alla freschezza. Il finish in sherry fa il suo, ma senza un ottimo spirito e una bella gestione dei legni non sarebbe sufficiente. Complimenti a tutti: 87/100. Disponibile online, tra gli altri, su Whiskyitaly.
Sottofondo musicale consigliato: Tre allegri ragazzi morti – Mai come voi
2 thoughts on “Knappogue Castle 16 yo ‘Twin Wood’ (2020, OB, 46%)”
[…] 14 yo single malt Irish whiskey (triple distilled; ex Bourbon casks/ex Oloroso sherry casks; 46%)Knappogue castle 16 yo Twin wood single malt Irish whiskey (triple distilled; ex Bourbon casks/2 years ex Oloroso casks finish; […]
[…] Knappogue Castle 16 yo ‘Twin Wood’ (2020, OB, 46%) – 87/100 […]