Torniamo a occuparci, dal basso delle nostre zoppicanti competenze, di cucina; o meglio, proviamo ancora a giocare con il whisky nella preparazione di un piatto che, speriamo, piacerà anche voi che ci leggete…
Ingredienti (per due persone)
- 1/2 cipolla bianca
- burro e olio
- 1 mela rossa
- farina bianca
- uvetta disidratata
- zucchero di canna
- senape dolce
- lonza di maiale (300 g.)
- whisky in sherry (5 cl.)
La ricetta
Far rosolare i dadolini di lonza infarinati in una padella con burro e olio ben caldi. In un’altra padella, fatto un soffritto di solo scalogno, aggiungere mela a dadini e lasciarla ammorbidire coprendola con un coperchio. Dopo circa cinque minuti, unire tre cucchiaini di zucchero di canna e un pugno di uvetta. Quando la mela sarà ridotta quasi in purea, spegnere la fiamma e unire il maiale, senape e sale (a piacere) e circa 5 centilitri di whisky. Amalgamare e servire tiepido. E per il contorno… beh, metteteci del vostro, non possiamo mica pensare a tutto noi!
Il whisky
Anche per questa ricetta, come per quella di mare, abbiamo voluto privilegiare la strategia dei sapori rinforzati piuttosto che agire per contrasto (ad esempio dolce/salato). Così a un piatto già contraddistinto dalla dolcezza di mele, uvetta e zucchero di canna abbiamo voluto dare ulteriori suggestioni di frutta rossa zuccherina tramite l’aggiunta di un single malt whisky invecchiato in sherry. Noi abbiamo usato un Glendronach 15 anni, un malto di grande personalità dove le botti di sherry Oloroso hanno lasciato generose note liquorose e insieme cremose di frutta rossa. Risulta poi spiazzante l’apporto della senape, da aggiungere a piacere per aumentare o ridurre la dolcezza complessiva del piatto. Buon appetito!
Sottofondo musicale consigliato (durante la preparazione): Van Morrison – Brown Eyed Girl.
[youtube http://www.youtube.com/watch?v=kqXSBe-qMGo?rel=0]